Si allega la comunicazione inviata in data odierna all’Asst MB, con la quale Avicor censura fortemente la pubblicazione dell’avviso pubblico riguardante lo “sfruttamento e la gestione del Presidio al fine di ottenere risultati di gestione positivi con il costo minore possibile (…)”.
Detta pubblicazione è avvenuta senza il previo interpello di Avicor e in aperto contrasto con i propositi di Asst di coinvolgere la nostra associazione, espressi sia verbalmente che per iscritto.
Avicor inoltre ribadisce la propria contrarietà a un progetto il cui unico intento è quello di raggiungere il “costo minore possibile” e fare economie, affidando la gestione del Corberi a operatori privati, sottraendo così i degenti di tutti gli operatori sanitari a loro attualmente dedicati, ignorando la condizione di fragilità emotiva dei pazienti, in gran parte con gravi deficit mentali e disturbi della personalità. Si invitano i soci e simpatizzanti a seguire gli aggiornamenti della vicenda sul presente sito, in modo da concordare iniziative di mobilitazione.