In relazione alle richieste inviate ai tutori e AdS dei pazienti del presidio Corberi circa l’effettuazione su questi ultimi di test ai fini di ricerca scientifica e chiarito che ogni tutore o AdS è chiamato a svolgere in piena autonomia, coscienza e libertà le proprie valutazioni circa la prestazione o meno del relativo consenso, si comunica quanto segue.
Da un punto di vista metodologico e pur apprezzando l’attenzione rivolta dal mondo accademico ai pazienti del Corberi, si rileva come l’informativa inviata non appaia sufficientemente esaustiva circa le caratteristiche, le finalità, i rischi e i benefici del trattamento proposto.
Si invita pertanto l’ente proponente a illustrare nello specifico e per iscritto i predetti aspetti, al fine di permettere ai tutori e Ads di esprimere una decisione consapevole circa la somministrazione o meno dei test proposti.